Quando la formazione prevede corsi lunghi e, a volte, davvero pesanti, un approccio che preveda lezioni ridotte può essere la soluzione adeguata. E il microtraining ha un impatto formativo potentissimo. Potremmo definirlo come il fratello minore, meno dispendioso in termini di tempo e più economico da produrre del classico e-learning. Sebbene non sia la soluzione migliore per ogni esigenza di formazione, è sorprendentemente efficace per la formazione aziendale e manageriale. Scopriamo insieme cos’è il microtraining e come utilizzarlo per aumentare il coinvolgimento e l’efficacia della formazione!

Cos’è il microtraining e perché ne abbiamo davvero bisogno

Non esiste una definizione ufficiale di microtraining o microlearning, che dir si voglia. Parliamo di piccole unità o attività di apprendimento a breve termine. La caratteristica, infatti, che lo distingue dalla formazione classica è proprio la brevità. I ritmi di vita e di lavoro di oggi hanno purtroppo ridotto il tempo che possiamo (e che dovremmo) dedicare all’apprendimento di nuove conoscenze e competenze.

Quanti professionisti o dipendenti possono staccare per uno, se non due giorni, e frequentare tranquillamente un corso formazione senza pensare agli impegni di lavoro che li aspettano? E quante delle informazioni che acquisiranno gli serviranno poi davvero nelle attività operative quotidiane? Il microtraining offre contenuti brevi e molto focalizzati, che gli studenti possono fruire quando vogliono o quando ne hanno bisogno.

Il contenuto può assumere molte forme:

  • Testo (frasi, paragrafi brevi)
  • Immagini (slides, foto, illustrazioni)
  • Video (di breve durata)
  • Audio (brevi frammenti di parole o musica)
  • Test e quiz
  • Giochi a tema

Basta che sia breve, ovvero massimo 8 minuti. Un contenuto di microtraining, infatti, raggiunge il picco di efficacia quando rimane sotto i 5 minuti.

Quali sono i vantaggi del microtraining?

1. È più veloce da consegnare

Meno contenuti da trasmettere significa tempi di consegna del corso più brevi. Con il microtraining, puoi costruire un corso con dozzine di unità in un’ora. Ciò consente di rispondere più rapidamente ai mutevoli obiettivi aziendali e alle nuove esigenze di formazione.

2. È più conveniente

Un per-corso di microtraining è anche molto più economico da produrre. Richiede meno risorse sia umane che tecnologiche.

3. È flessibile

I corsi di microtraining possono coprire qualsiasi argomento affrontato in normali corsi in modalità e-Learning. La differenza sta solo nel creare tante microlezioni che possono essere collegate tra loro o anche indipendenti; fruite tutte insieme o solo quelle di cui si ha bisogno sul momento.

4. È molto coinvolgente

Microtraining è il metodo di erogazione della formazione più coinvolgente perché per il fatto stesso di essere breve consente un focus ultra mirato e un elevato livello di praticità.

5. Aumenta la sedimentazione dei concetti

Presentare pochi concetti alla volta consente al cervello umano di elaborarli, comprenderli e memorizzarli al meglio. Se poi è un argomento che si vuole approfondire, lo si può fare seguendo altre micro-lezioni o scegliendo un corso di formazione specifico.

6. Aumenta la praticità della formazione

Se non so come fare una cosa o non ricordo come si applica un metodo, il microtraining mi consente di trovare le informazioni e le soluzioni di cui ho bisogno in pochi minuti, perché gli interventi sono altamente focalizzati su un micro-argomento alla volta.

7. È un nuovo canale di comunicazione aziendale

Alcune aziende hanno iniziato ad inserire interventi di microlearning all’interno delle newsletter mensili o settimanali, sotto forma di pillole formative.

Quali sono i limiti del microtraining?

È impossibile definire il microtraining più o meno efficace rispetto alla formazione tradizionale. Tutto dipende dall’argomento. In linea generale, il microtraining:

  1. Non è l’ideale per argomenti complessi: le unità di microtraining sono ottime per fornire informazioni semplici e pratiche ma non sono la soluzione migliore per concetti complessi. Detto questo, un corso breve con lezioni di dimensioni ridotte è un ottimo modo per dare una visione più o meno generale di un argomento.
  2. Non è adatto per una formazione approfondita: se vuoi approfondire e conoscere un argomento fin nei dettagli, in molti casi, e specialmente nella formazione aziendale, un corso standard in presenza è sempre la metodologia migliore.

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