Un blog aziendale può essere un potente strumento per la costruzione di una brand identity, per l’imbound marketing e la generazione di lead. Che ci crediate o no, il 70% del traffico di moltissimi siti web è dato dal loro blog. Se sei un imprenditore o un freelance con un sito personale, aggiungere un blog aziendale al sito e imparare a sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità è un fattore essenziale per la crescita dell’attività.
Se decolla, sarai in possesso di uno strumento economico e potentissimo per creare valore intorno al tuo marchio e farti conoscere dai potenziali clienti. Per non parlare del fatto che un blog può aiutarti a migliorare il tuo posizionamento nel ranking dato dai motori di ricerca. Per quanto sia allettante come prospettiva potrebbero esserci dei fattori che ti frenano:
- Pensi di non avere tempo ed energie da dedicare alla creazione e gestione di un blog aziendale.
- Pensi di non riuscire a competere con gli altri blog di settore già presenti in rete.
- Potresti già avere un blog, magari anche regolarmente aggiornato, che però non porta traffico sul sito.
Perché la tua strategia di content marketing abbia successo occorre un duro lavoro, dedizione e molta pazienza. Ecco cosa devono sapere le aziende per ottenere i migliori risultati dal loro blog aziendale.
1. Posta articoli più spesso che puoi e in maniera costante, anche quando pensi che nessuno ti stia leggendo
Con il content marketing, e questo vale in particolare per i blog, la crescita richiede tempo. Inizialmente, il conteggio delle visualizzazioni di pagina si avvicinerà allo zero, ma non devi lasciarti scoraggiare da questi numeri. Devi andare avanti e, soprattutto, devi essere costante nella pubblicazione.
Più tempo passa più persone troveranno, leggeranno e condivideranno i tuoi contenuti. Serve del tempo per vedere i risultati: nello specifico serve del tempo ai motori di ricerca per analizzare il tuo sito, posizionare le tue keyword e far apparire i tuoi contenuti fra i risultati di ricerca.
Se sari paziente e soprattutto costante, vedrai che man mano i lettori del tuo blog aumenteranno, avrai più traffico sul tuo sto e i contenuti, se scritti in ottica SEO, saranno ben indicizzati.
Non focalizzarti sui dati statistici inizialmente. Potrebbero essere scoraggianti e tu non devi mollare. Concentrati solo sulla scrittura: crea contenuti di valore in base al tuo pubblico ideale e in base al tuo core business. Crea almeno un post a settimana e cerca di rispettare la pubblicazione. La costanza nella pubblicazione è una specie di “patto” che stringi con i tuoi lettori. Se per un mese scrivi un post a settimana e poi rimani in silenzio per due mesi consecutivi (magari per mancanza di tempo, idee o per altri motivi) avrai disatteso le aspettative dei tuoi lettori.
2. Crea una strategia di content chiara e cerca di seguirla (anche se pensi di non averne bisogno)
I post scritti tanto per, senza una strategia dietro a guidare la loro creazione, sono una vera e propria perdita di tempo. Come per ogni strategia di marketing, è necessario iniziare con il definire un obiettivo e pianificare tutte le mosse necessarie per raggiungerlo.
- Cosa speri di ottenere con il tuo blog?
- Cosa interessa al tuo pubblico e di quali argomenti vorranno leggere?
- In che modo questi argomenti sono correlati ai tuoi prodotti / servizi?
- In cosa sei un esperto?
Sulla base delle risposte a queste domande, sviluppa un calendario editoriale per mappare i temi che tratterai. Dopodiché cerca di fare brainstorming per scovare tutti i possibili argomenti correlati per vie traverse ai temi principali che hai deciso di trattare.
3. Sfruttare i social network per ampliare il tuo pubblico
Devi essere rilevante, ma non per tutti: solo per il TUO pubblico. È importante che la tua attività si rivolga ad un pubblico specifico, un pubblico di potenziali fruitori del tuo prodotti/servizio. Solo così potrai creare dei post che catturino davvero l’attenzione dei lettori perché andrai ad intercettare i loro bisogni in maniera più chiara e specifica.
Oltre a curare la tua presenza sulle piattaforme social puoi sfruttare la rete in altri modi: puoi visitare forum di settore o i blog dei tuoi competitor per leggere i commenti degli utenti o eventuali domande e dubbi sollevati. Ti sarà molto utile per trovare idee per i tuoi prossimi post: fornisci le risposte di cui il tuo pubblico ha bisogno, risolvigli un problema, offri soluzioni. Solo così creerai valore.
4. Non cedere all’egocentrismo
Molte aziende usano il proprio blog come una piattaforma per i loro comunicati stampa o per promuovere e/o sponsorizzare gli eventi che organizzano. L’autopromozione è importante ma non è un contenuto adatto al blog aziendale. Scegli altri canali per farlo. Il blog riguarda principalmente i tuoi clienti e i loro bisogni. Se non fai altro che parlare di te smetteranno di ascoltarti.
5. Scrivi in maniera informale
Il blog è uno strumento per parlare direttamente con i tuoi clienti. Scrivere in maniera troppo forbita e con un tono di voce estremamente formale non farà altro che creare distanza tra te e loro.
Il blog è un luogo di scambio, dove la comunicazione è bidirezionale. Tu scrivi contenuti e i tuoi lettori possono condividerli, mettere un like e soprattutto commentarli. È uno scambio reciproco e devi parlare in modo più rilassato, quasi colloquiale. Tutti devono capirti, il tuo messaggio deve risultare chiaro prima di tutto.
Scrivi come se stessi conversando con qualcuno e fai risplendere la tua personalità. Le persone si preoccupano delle idee alla base della tua scrittura piuttosto che della scrittura stessa. È probabile che la tua scrittura sia migliore di quanto pensi, quindi smetti di scrivere come un professore universitario. Scrivere per il web richiede prima di tutto semplicità e chiarezza. Sii te stesso, non un robot.
6. Coinvolgi tutti
Non lasciare che la persona addetta al marketing pensi a tutto. È sicuramente una figura importante per quanto riguarda la gestione del blog, la scrittura e la promozione della tua immagine aziendale. Tuttavia chiunque lavori nella tua azienda può avere un punto di vista importante e innovativo sul vostro lavoro. Fare brainstorming coinvolgendo l’intero team di lavoro (dal manager all’addetto vendite) è un ottimo modo per incorporare le prospettive di tutti e trovare nuove idee per i tuoi contenuti.
Conclusioni
Sta a te definire in che modo il tuo blog può aggiunge valore alla tua attività. Definisci la tua vision e la tua mission aziendale e cerca di portarla avanti attraverso il tuo lavoro e di comunicarla attraverso il tuo blog.
Anche se stai iniziando da zero, non hai motivo di dubitare del tuo potenziale. Inoltre, se mai inizi e se mai ti metti alla prova non potrai mai essere certo del risultato. Serve tempo per raccogliere i frutti di una strategia di content marketing ma credimi, a lungo andare ne varrà la pena. Nel frattempo non demordere, sii creativo e divertiti lungo la strada.
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