Dimmi chi sei e ti dirò quale lavoro scegliere.
Hai mai pensato di scegliere il percorso di studi o il lavoro in base alla tua personalità? È ormai comprovato che la soddisfazione lavorativa dipende in gran parte dalla compatibilità tra l’ambiente di lavoro e la personalità del lavoratore. Quello che sei, infatti, determina quello che fai e le due cose devono essere in armonia se vuoi una carriera che ti soddisfi.
Il lavoro come espressione della personalità
Decenni fa, lo psicologo americano John Holland, professore di Sociologia della John Hopkins University, ebbe un’intuizione fondamentale, oggi data per ovvia, ma che rappresenta ancora la chiave di volta per molti: gli interessi professionali sono sempre espressione della personalità.
In altre parole, la professione rappresenta anche uno stile di vita, un ambiente in cui si vive appieno e non solo un insieme di attività lavorative a sé stanti. Ciò significa che gli individui esprimono la propria personalità attraverso le scelte lavorative (quando non dettate esclusivamente dalla necessità), proprio come fanno quando scelgono gli amici, gli hobby, gli svaghi e il percorso di studi.
Tale intuizione ha dato vita alla teoria nota come Holland Codes o Holland Occupational Themes, la quale indica che la scelta della professione dipende tutto dalla personalità del soggetto in relazione agli ambienti che risultano più adatti al suo carattere. Holland definì 6 diverse Tendenze di personalità, sottolineando che ognuno è un mix di più tendenze, in cui alcune sono più evidenti ed influenti di altre. Oggi i Codici o Tendenze di Holland sono uno degli strumenti più utili per l’orientamento professionale.
Le 6 tendenze di Holland
La teoria sui tipi di personalità secondo Holland è conosciuta anche con l’acronimo RIASEC che riassume, attraverso le iniziali, i sei caratteri universali individuati dallo psicologo. Celebre fu la sua affermazione:
“La scelta di una professione è un atto espressivo che riflette la motivazione della persona, la sua conoscenza, personalità e capacità.”
Vediamo ora i sei tipi di personalità individuati dallo psicologo, che possono aiutarci nella scelta della professione più adatta a noi.
Realistica
Preferisce lavorare con attrezzi, macchine o animali, spesso all’aperto. Possiede abilità meccaniche/atletiche che gli consentono di svolgere lavori pragmatici. Tende ad evitare attività che prevedono il contatto con altri in situazioni sociali.
Imprenditoriale
Predilige influenzare/guidare altre persone per raggiungere obiettivi organizzativi o un guadagno economico. Possiede abilità di leadership e persuasione e crea facilmente consenso per sé e le sue idee. È ambizioso, energico e socievole. Tende ad evitare situazioni riflessive di tipo esplorativo.
Artistica
Le attività creative sono il suo ambiente. Ama manipolare materiali, tangibili o intangibili, per creare prodotti artistici. Possiede abilità creative, linguistiche o musicali, è una persona originale, indipendente ed espressiva. Tende ad evitare situazioni rigidamente organizzate o attività ripetitive.
Sociale
Preferisce lavorare con altre persone per informare, far crescere, aiutare o curare. Ha spiccate abilità relazionali ed è una persona affidabile ed amichevole. Tende ad evitare attività pratiche o realistiche, in cui è richiesto l’utilizzo prevalente di strumenti tecnici.
Esplorativa
Ama investigare/studiare fenomeni fisici, biologici o culturali. Possiede abilità scientifiche/matematiche. Tende ad evitare attività che prevedono l’assunzione di ruolo di leader o motivatore/persuasore.
Convenzionale
Preferisce organizzare/elaborare dati in situazioni ben strutturate. Ovvero, gli piace lavorare con dati e numeri e quando le cose sono ordinate, ordinabili e prevedibili. Ha doti impiegatizie e contabili ed è un soggetto cauto, ordinato, metodico. Tende ad evitare situazioni ambigue, incerte, non strutturate e variabili.
Scopri la tendenza dominante della tua personalità
Esiste un metodo di indagine ed un test specifico per individuare la propria tendenza prevalente. Comprendere quali caratteristiche ricerchiamo in un lavoro, caratteristiche che vanno oltre le funzioni da svolgere, significa acquisire una nuova prospettiva e prendere in considerazione anche professioni che magari in precedenza abbiamo scartato.
Per molti professionisti che vogliono rientrare o spostarsi all’interno del mercato del lavoro, per chiunque voglia finalmente trovare il proprio ambito professionale e la strada verso la soddisfazione lavorativa, comprendere la propria tendenza prevalente significa avere IL punto di partenza per una ricerca che sia davvero efficace.
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